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Venuti al mondo come figli per ritornare nell'universo che ci ha generati. Nati e condannati a partire per poi ritornare. È il NESTOS, l'innato bisogno di conoscenza che ci spinge a viaggiare verso il nostro dove. La poesia "Nestos: Il mio ritorno a casa" parla del percorso personale che ogni uomo è chiamato a compiere, anche attraverso itinerari ardui, ma con l'intento di approdare a spazi di serenità, di gioia, di pace interiore.

Westafrika, Mitte des 18. Jahrhunderts. Die kleine Aminata lebt mit ihren Eltern in einer friedlichen Dorfgemeinschaft. Doch der Sklavenhandel blüht, auf den Plantagen der neuen Kolonien braucht man Arbeitskräfte, und die britischen Machthaber sind skrupellos. Als Aminata elf Jahre alt ist, wird ihr Dorf überfallen und sie gefangengenommen. Auf einem Frachter bringt man sie mit vielen anderen Sklaven nach Amerika, wo sie an einen Großgrundbesitzer verkauft wird. Während der Wirren des Unabhängigkeitskriegs gelingt Aminata die Flucht.

DCI Collin Brown glaubt es an diesem heißen Sommertag lediglich mit einem außergewöhnlichen Unfall zu tun zu haben: Ein Laster ist in ein Nebengebäude des seit Jahren leer stehenden Gutshauses Woodland gekracht. Doch aus der Routineangelegenheit entwickelt sich schnell ein brisanter Mordfall - nach Bergung des Lasters wird das Skelett eines Säuglings in dem stark beschädigten Gebäude gefunden, mit zertrümmertem Schädel.

Doyle, ispettore di polizia a San Francisco ed amante dei tornei di Hold'em e della buona cucina, è alle prese con un complesso caso di omicidio. Proprio all'interno di un casinò di Las Vegas la sua mente s'illumina: l'esperienza, il caso e un pizzico di fortuna lo porteranno sulla giusta strada, quella che condurrà alla soluzione dell'enigma.

Quest'audiolibro poetico è composto di quattro poesie. Esse trattano vari temi, ma tutte sottendono al senso melanconico, nostalgico e disincantato che bene descrive il sentimento del poeta, il quale, profondamente deluso dall'esistenza terrena, non nutre più speranza vera, che possa dargli conforto, per sublimarlo come nel tempo antico, quando l'"Incanto", offerto dalla sua "Illusione", gli consentiva di accedere ai "Sogni" sì tanto graditi.

"Lo scoiattolo Squiz e la grande Quercia" è la storia che narra di una incredibile avventura. L'azione si svolge in un piccolo villaggio, ai margini del bosco. Protagonisti sono quattro piccoli scoiattoli ed una grande amicizia che li unisce da sempre. Sempre insieme! Tutti insieme si vince! Questo è il loro motto, e restando uniti supereranno mille difficoltà alla ricerca di un antidoto per salvare la loro vecchia amica, la Quercia.

Marty è una bella e bravissima imprenditrice nel campo pubblicitario: gestisce l'azienda di famiglia, eredità dai propri genitori. Marty oltre a essere bella e simpatica è un'ottima donna d'affari: il suo cruccio principale è la sua voce nasale, piuttosto gracidante. È un vero e proprio complesso di inferiorità, tanto che dopo aver conosciuto, un bellissimo vinicoltore toscano; se ne innamora, ma nello stesso tempo si nega a lui facendosi credere del tutto priva di voce.

Fai una cosa che ti sembra straordinaria. E ti rendi conto che non è proprio la cosa più semplice in un'Olimpiade. Ma non ne puoi godere a pieno l'eccezionalità, perché quando verrà, non battuta, ma solo eguagliata, tu non ci sarai già più. È quello che è successo a Paavo Nurmi, il finlandese volante. Così era stato soprannominato. La cosa eccezionale che Nurmi ha fatto è stata vincere nella stessa edizione delle Olimpiadi la gara dei 1500 metri e quella dei 5000.

Il 10 settembre 1960 è il giorno della maratona alle Olimpiadi di Roma: il percorso della gara contraddice molte abitudini olimpiche. Sia la partenza che l'arrivo non sono previsti allo Stadio Olimpico. Si parte dal Campidoglio, in pieno centro, e il percorso si dipana lungo le direttrici dell'antichità. L'ultima parte della gara avverrà ben oltre l'imbrunire. Alla partenza, tra i 75 partecipanti, non passa inosservata la presenza di un piccolo corridore dell'Etiopia.

L'atletica leggera non è lo sport dove inventi. Guardiamo la disciplina principale: la corsa. Cosa vuoi inventare nella corsa? Scarpe, calzini, magliette traforate, integratori, contapassi, cronometri. Quasi nulla di fondamentale. Tutto è già stato definito, al massimo correggi qualcosa. Poi arriva il giorno in cui un atleta qualcosa inventa.

Quella di Richard "Dick" Norris Williams potrebbe essere una storia notevole, ma per forza non più notevole di altre. Quella di un tennista, tra i migliori al principio del '900, quando il tennis era ancora un passatempo per le classi agiate. Un campione con dei successi e degli allori, ma in fondo niente altro da segnalare.

Nel 1972 Dave Wottle ha poco più di vent'anni. È un bravo ragazzo dell'Ohio, è un atleta, Dave. Un mezzofondista. E va forte. Si è qualificato per le Olimpiadi di Monaco '72 in due specialità: 800 e 1500 metri piani. Nei trials americani, pochi mesi prima delle Olimpiadi, Dave ha fatto segnare il record del mondo degli 800 metri, in modo del tutto inatteso. Ma Dave è un ragazzo particolare. In quello stesso anno si è laureato alla Bowling Green State University. E subito dopo i trials si sposa con la fidanzata Jan. Dave gareggia sempre con uno scalcinato berretto a visiera sulla testa. Per tutti, Dave Wottle è "quello con il berretto da golf". I giochi del 1972 , a Monaco, potrebbero essere la sua consacrazione.

Se nasci in Italia, a Barletta, e decidi di intraprendere la carriera di velocista, forse fin dall'inizio intuisci che tutto sarà più difficile, complicato. E dovrai impegnarti molto più dei tuoi avversari e concorrenti per ottenere risultati di alto livello. Il talento non basta se nasci a Barletta e non hai neanche una pista su cui allenarti. Non è sufficiente se al talento non aggiungi due fondamentali elementi: un tecnico che sappia sviluppare le tue potenzialità e una dedizione al lavoro a dir poco maniacale.

La superficie della Guinea Equatoriale è attraversata da est a ovest dal Rio Mbini, a nord il fiume Ntem percorre il confine col Camerun, a Sud il Rio Muni quello col Gabon. Lo sport più diffuso è la pelota, importata dagli spagnoli. "Unità, pace e giustizia" recita il motto del popolo Fang, un'etnia, tra le più diffuse del Paese, Eric Moussambani Malonga nel 2000, a 22 anni, ha potuto partecipare alle Olimpiadi, quelle Sidney. Specialità: 100 metri stile libero. Eric prima d'ora non era mai stato in Australia, non aveva mai visto una piscina olimpionica lunga 50 metri e fino a pochi mesi prima, otto per l'esattezza, non sapeva nuotare.

Nel 2016 ricorrono i quattrocento anni dalla morte di William Shakespeare. In realtà, nel 1616 morì un attore semianalfabeta di Stratford che si era impossessato del nome d'arte e delle opere di due italiani, Michelangelo e Giovanni Florio, padre e figlio emigrati in Inghilterra perché ricercati dall'Inquisizione. Negli ultimi quattro secoli sono stati occultati e forse distrutti documenti e scritti che conducevano a una verità diversa da quella che oggi conosciamo. Ma un delitto, si dice, non è mai perfetto. Non s'immaginava, infatti, che nelle opere di Shakespeare esistessero messaggi in codice, frasi apparentemente banali e prive di senso contenenti informazioni indirizzate ai pochi in grado di decifrarle.

L'amore per il mare scaturita dal vento e dalle sue forti correnti e la ricerca continua dell'onda perfetta, hanno portato l'autrice ad ammirare un uomo che nella sua purezza ha saputo renderla partecipe, anche se per poco, del suo mondo, trasmettendole questo amore che nella sua semplicità le ha stregato il cuore ed ispirato alcune delle più belle poesie che abbia mai scritto.

Hohes Fieber und schlimme Schmerzen machen Tom zu schaffen - und damit auch den Körperdetektiven... aber egal wen sie fragen, keiner kann ihnen sagen, was die Ursache ist. Ihre Hoffnung auf Hilfe durch einen alten Bekannten wandelt sich jäh in Schrecken und für Tom wird es verdammt gefährlich.

Im Headquarter geht eine beunruhigende Meldung ein: Der Skeletekt kann nicht am Skelett weiterbauen, weil ihm Baustoffe fehlen! Die Körperdetektive machen sich auf eine abenteuerliche Reise durch Toms Körper, um die Ursachen zu erforschen. Was sie schließlich finden, hätten sie sich im Traum nicht ausmalen können.

Einfühlsamer Umgang mit sich selbst. Nur wer weiß, was er wirklich braucht, kann im Alltag gut wieder auftanken.

Beruf, Beziehung, Alltag: Ständig kommunizieren wir mit unserer Umwelt. Und immer wieder entstehen dabei Probleme. Friedemann Schulz von Thun zeigt, welche Erkenntnisse die Kommunikationspsychologie bietet, damit wir auf persönlicher und auf sachlicher Ebene besser kommunizieren.