Ecology Diet

Movement Matters is a collection of essays in which biomechanist Katy Bowman continues her groundbreaking investigation of the mechanics of our sedentary culture and the profound potential of human movement. Here she widens her message and invites us to consider our personal relationship with sedentarism, privilege, and nature.

Recent cutting-edge research shows that human intestinal microbiota influences metabolism, appetite, energy, hormones, inflammation, and insulin resistance. Because gut microflora plays a central role in weight management, losing weight is much more than cutting calories, fat, or carbs. When the trillions of live bacteria in our digestive tract - the gut microbiome - are balanced, excess pounds melt away, and we feel revitalized.

This Very Short Introduction audiobook celebrates the centrality of ecology in our lives. Jaboury Ghazoul explores how ecology has evolved rapidly from natural history to become a predictive science that explains how the natural world works and which guides environmental policy and management decisions.

Most of us are familiar with probiotics added to milk or yogurt to improve gastrointestinal health. In this ambitious and original work, Jamie Lorimer offers a sweeping overview of diverse probiotic approaches and an insightful critique of their promise and limitations.

Este libro contiene información detallada y un sinfín de argumentos para responder a todas esas preguntas sobre veganismo que seguramente te haga todo tu entorno si le dices que has decidido sumarte a este movimiento a favor de los animales.

Esiste un cibo che è allo stesso tempo gentile con il corpo e con il pianeta. È un cibo intelligente, adatto all’Antropocene, l’epoca in cui viviamo e dove sono gli esseri umani a influenzare gli eventi della natura. Il cibo che ci salverà, il nuovo libro di Eliana Liotta, dimostra quanto sia indispensabile una svolta ecologica a tavola per aiutare la terra e la salute. Per salvare l’ambiente non basta più andare in giro in bici, comprare un’auto ibrida e ricordarsi di spegnere le luci. Non è sufficiente pensare solo a petrolio e carbone.

Spostarsi con le proprie gambe, senza consumare altro che la propria energia. Assaporare un passo più lento, accorgersi degli alberi, dei negozi, delle persone che incontriamo lungo il tragitto. Arrivare al lavoro svegli e pronti ad affrontare la giornata. Ma anche godersi il silenzio di un sentiero tra i campi, sfogare le emozioni spingendo sui pedali, o sapere che si potrà arrivare direttamente davanti al cinema senza preoccuparsi del parcheggio: sono tante le felicità possibili se si sceglie di vivere una vita a due ruote.