La Germania deve tornare ad essere divisa. Il militarismo neonazista del nuovo Cancelliere Merz rappresenta un pericolo per tutti da affrontare immediatamente. Repubblica evidenzia l'attivismo di Berlino nel riarmare i banderisti di Kiev. Il Corriere commenta il piano di bilancio europeo presentato da Von der Leyen, uno scempio da respingere con risolutezza. Sul Fatto Orsini smonta le bufale del mainstrem russofobico

La furia di Israele non conosce pause. Il nostro governo tace per pavidità e opportunismo. Ne parliamo a "Dietro il Sipario" in compagnia di Marco Rizzo, Simona Mangiante e Guido Salerno Aletta

Roberto Vivaldelli torna sulla vicenda del "Russiagate", indagine farlocca costruita dal deep state americano per ricattare Trump. "O responsabili della macchinazione devono finire in galera..."

Le continue giravolte di Trump si spiegano con le minacce di morte che provengono dal mondo neocon? E' una ipotesi plausibile, considerati i precedenti. Nel frattempo la stampa corrotta è costretta a correggere il tiro. Il Corriere ammette che Trump non ha mai chiesto di colpire Mosca e San Pietroburgo. Repubblica cavalca il "piciernismo", malattia infantile che si manifesta attraverso la repulsione nei confronti degli artisti russi. Travaglio sul Fatto stigmatizza la follia dei peggiori politicanti italiani

La Russia non si fa condizionare dalla retorica altalenante del Presidente Trump. La posizione di Mosca è limpida e ferma: O la Russia sarà sovrana o non sarà". Questo significa che i nemici della Russia, per vincere, devono mettere nel conto di dover combattere una guerra senza limitazioni di colpi. Ne parliamo a "Dietro il Sipario" in compagnia di Cesare Dorliguzzo, Pino Cabras e Gianluca Savoini

Gigi Moncalvo racconta le ruberie della famiglia Elkann. "Per molto meno Lanfranco Cirillo ha subito un calvario giudiziario non ancora terminato..."

Trump ha oramai assunto la posa del "barone Zazà" che rinvia sempre a domani quello che non può o non vuole fare oggi. Il Corriere nota la delusione degli ucraini che rimangono di fatto con un pugno di mosche in mano. La Repubblica riesuma perfino quel vecchio arnese di Petraeus per darsi coraggio, mentre La Verità bastona gli Elkann a dovere

Il grande annuncio di Trump contro la Russia è un bluff. Trump promette future sanzioni che fanno il solletico a Putin, mentre le armi che gli Stati Uniti invieranno a Kiev saranno pagate integralmente dagli europei. Quali obiettivi persegue per davvero Donald Trump? Ne parliamo a "Dietro il Sipario" in compagnia di Roberto Quaglia, Gianmarco Landi, Umberto Pascali e Alberto Contri