Umanesimo radicale: Fromm, Freire e Silo contro la disumanizzazione del mondo
No se pudo agregar al carrito
Add to Cart failed.
Error al Agregar a Lista de Deseos.
Error al eliminar de la lista de deseos.
Error al añadir a tu biblioteca
Error al seguir el podcast
Error al dejar de seguir el podcast
-
Narrado por:
-
De:
C’è un filo che unisce pensatori apparentemente lontani: Erich Fromm, Paolo Freire e Silo. Pur provenendo da contesti diversi — psicanalisi, pedagogia, filosofia esistenziale — convergono su un’idea radicale: non si può costruire un mondo giusto se non si trasforma prima l’essere umano.
In questo video esploriamo il loro comune rifiuto della separazione tra etica e politica, tra psiche e società, tra individuo e collettivo. Fromm denuncia l’alienazione del capitalismo, che trasforma le persone in merci. Freire smonta l’“educazione bancaria”, che insegna a obbedire anziché a pensare. Silo propone la non violenza attiva come metodo per trasformare sé stessi e il mondo insieme.
Nessuno dei tre crede che la rivoluzione economica da sola crei “uomini nuovi”. Al contrario: senza un cambiamento interiore intenzionale, ogni rivoluzione si inaridisce.
Questo è l’umanesimo radicale: non un’ideologia consolatoria, ma una pratica di liberazione quotidiana. Un’eredità urgente in un’epoca di algoritmi, precarietà esistenziale e crisi di senso.