Sul declino nella razza umana

Dibattiti sulla condizione umana

De: Massimo Fantini

Narrado por: Virtual Voice

Il piccolo villaggio dell'Isola delle Iguane subisce il succedersi di comunità diverse, a volte costrette a convivere, a volte subentrate a quelle precedenti. Ogni comunità possiede una cultura e un insieme di certezze ai quali non intende rinunciare, giudicando a priori incivili o irragionevoli le usanze di chi l'ha preceduta.
Nel corso degli anni la comunità si consolida e cresce, insieme ai propri pregiudizi, alle ingiustizie sociali e alle superstizioni religiose. Le trasformazioni strutturali del villaggio hanno ripercussioni sull'ecosistema dell'isola che, da riserva naturale protetta, diventa un luogo di caccia, una destinazione turistica e un terreno favorevole allo sfruttamento da parte dei contrabbandieri.
Di fronte all'opportunità di adottare un nuovo stile di vita – basato sui principi di uguaglianza, tutela delle libertà personali e ripristino dell'antica armonia tra uomo e natura – c'è chi sceglie di seguire la strada collaudata del governo dell'uomo sull'uomo, che fa della discriminazione il suo principio fondante, e chi, invece, sceglie di sfidarla. All'interno di queste comunità, composte da famiglie eterogenee e da membri di età e ambizioni diverse, emergono contrasti sociali, causati da differenti origini, background sociali, e privilegi acquisiti.
Concessa la possibilità di fare tabula rasa del passato e ricostruire il tessuto sociale da zero, coloro che si posizionano come leader eviteranno gli errori commessi dai loro predecessori o finiranno per seguire meccanicamente gli stessi passi tracciati dalla storia umana?