L'illusione Hakka in Cina e Taiwan! Audiolibro Por Yuliia Tseitlin arte de portada

L'illusione Hakka in Cina e Taiwan!

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L'illusione Hakka in Cina e Taiwan!

De: Yuliia Tseitlin
Narrado por: Virtual Voice
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Este título utiliza narración de voz virtual

Voz Virtual es una narración generada por computadora para audiolibros..
I cinesi Han sono il gruppo indigeno più numeroso al mondo e sono rimasti isolati geograficamente, politicamente e socialmente dalla popolazione globale per quasi cinque millenni. In realtà, i cinesi sono tra i popoli più etnocentrici e razzisti del mondo, ma questo non è necessariamente palese, poiché è il risultato del normale comportamento umano e della formazione di sistemi di credenze che si formano a partire dall'isolamento. Il terrorismo interno è vivo e vegeto sia in Cina che a Taiwan, e assume la forma di sottogruppi inventati che permeano le principali città della Cina orientale e di Taiwan occidentale, creando vari dialetti del mandarino in combinazione con una storia fantasiosa, percepita come diversa ma non lo è, che corre parallela a tutta la storia della Cina: si tratta di persone che affermano di essere Hakkanesi. L'ironia è che la parola "hakka" significa "ospite", ma tutte queste persone fanno parte della tribù nativa cinese Han. Vengono usate dal Partito Comunista Cinese per proiettare variazioni sia etniche che linguistiche in Cina, dove non esistono. Il terrorismo interno perpetrato da questi individui nei confronti di cittadini e organizzazioni straniere è stato tollerato per secoli dai cinesi Han, in quanto si tratta generalmente di comunità con un basso QI, appartenenti a una classe sociale inferiore, sopravvissute grazie a un atteggiamento apparentemente servile, combinato con il condizionamento subito durante numerose guerre civili. Purtroppo, tuttavia,they are permitted to commit horrendous acts on the ground and are never legally held accountable for their actions. Invented subgroups, like the Hakkanese, et al., exist throughout parts of China as a result of contemporary and historical separatist policies, but make no mistake, these people are Han Chinese and only allow Beijing to emanate diversity abroad within China that doesn't exist as well as carry terrorist acts. As the world becomes increasingly globalized and survived the COVID-19 pandemic, these national subgroups of Han Chinese in China and Taiwan have become a worldwide problem as China has historically permitted its people to commit acts of terror against non-Chinese people for all of recorded history and has no laws protecting foreign nationals within its borders, similarly to how it has no laws upholding and protecting animal rights. As China and Taiwan become increasingly industrialized and economically integrated with the rest of the world, this is a huge concern for all governments, especially the CCP, because China's domestic terrorism can easily turn into international economic, political, and health crises, which makes China's and Taiwan's ethnocentrism and policies an issue affecting all humans on the globe. An uncontrolled future that maintains the status quo could be quite similar to Chairman Mao's "Red August" but on a much wider scale!

"Dobbiamo adottare un approccio di 'tolleranza zero' contro ogni tipo di terrorismo." - Rajnath Singh
Ciencias Sociales
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