Come diventare presidente

una formula unica di presidenti famosi, tutti possono diventare presidenti

De: Dmytro Bondarenko

Narrado por: Virtual Voice

Fin da bambino sognava di diventare presidente. Da giovane ha imparato le biografie dei più famosi presidenti ucraini e americani e ha imparato la loro formula unica per il successo. Secondo la formula, ogni uomo può diventare presidente se...

Capitolo I

Abbiamo tutti riso di lui a scuola. Era davvero difficile non ridere di una persona che racconta tali sciocchezze.
Tuttavia, il nostro compagno di classe Yehor Khmurov, soprannominato Khmurik, dichiarava con molta serietà che un giorno sarebbe diventato presidente. E non intendeva dire che sarebbe stato il presidente dell'Associazione Odontoiatrica o qualcosa di simile. No, ci diceva che sarebbe diventato il vero capo dell'intera nazione, il tipo che appare ogni giorno sullo schermo della TV.
Beh, posso capire molte cose. La nostra scuola era ben conosciuta in città. E molti ragazzi e ragazze studiavano lì con piani ambiziosi per il loro futuro. Per esempio, Van'ka Ivakovsky sognava di diventare il dirigente di un'industria di carne, e Les'ka Sklyarenko desiderava ardentemente diventare una top model. Ma chiunque poteva vedere che i loro desideri erano abbastanza realistici! Infatti, lo zio di Van'ka lavorava come vice direttore del nostro stabilimento locale di carne, e Les'ka era così naturalmente bella che molti ragazzi di altre scuole venivano a trovarci solo per vederla.
Ma Khmurik? Che cosa poteva aspettarsi? Era un ragazzo molto ordinario, viveva solo con sua madre, che a malapena guadagnava abbastanza per nutrire entrambi. Come poteva sognare una cosa così straordinaria come diventare presidente?
‘Senti,' dicevamo a Khmurik. ‘Sei matto? Non capisci che tutto in questa vita è già deciso e diviso tra i grandi?' Indicavamo verso l’alto con i nostri indici. ‘Non c'è posto per gli estranei. Quindi come pensi di diventare presidente?'
‘È facile.' Khmurik rispondeva sempre con calma. ‘Vincerò le elezioni presidenziali.'
La sua fermezza ci irritava e spesso lo picchiavamo.
In quelle occasioni, Khmurik soffriva molto ma restava assolutamente indomito. Rispondeva urlando furiosamente.
"Quando sarò presidente, darò ordine al mio popolo e loro vi puniranno! Oh, mi pagherete caro per questo! Vi inginocchierete davanti a me, implorando pietà."
Lo picchiavamo ancora di più, ma devo ammettere che nello stesso tempo cominciavamo a dubitare. E se questo pazzo diventasse davvero presidente un giorno? E se volesse davvero vendicarsi di noi? In tal caso ci sarebbe solo una cosa da fare: emigrare dal paese!
E devo confessare che c'erano alcune ragioni serie per pensare così. Il nostro strano compagno di classe era davvero un ragazzo piuttosto diverso da tutti gli altri studenti.

Capitolo II
Prima di tutto, Khmurik era un secchione. Davvero, era il più grande secchione che abbia mai visto. Nessuna materia gli veniva facile, ma la sua persistenza e ostinazione erano impressionanti. Studiava duramente, giorno e notte. E i suoi sforzi davano risultati. Era uno studente con voti prevalentemente buoni.
Quando compì sedici anni e ottenne il passaporto per la prima volta, prese il cognome da nubile di sua madre, Steshenko. Suo padre aveva lasciato lui e sua madre molto tempo prima. Il cognome del padre era Khmurov ed era un cognome russo. Secondo Khmurik, un tale cognome non sarebbe stato adatto per la sua futura carriera di presidente dell'Ucraina. Così scelse quello della madre. Il cognome di sua madre era Steshenko. Anche questo non suonava abbastanza bene, ma almeno era indubbiamente ucraino.
In secondo luogo, per quanto ricordo, Khmurik non è mai stato fotografato e sembra che non abbia nessuna sua foto. Ogni anno un fotografo veniva nella nostra scuola per fare un ritratto collettivo della classe. Yehor sapeva quando veniva e semplicemente non si presentava a lezione quel giorno...