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  • #102 - Il giovane ricco - Marco 10:13-22
    May 21 2024

    Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimana
    Oggi: Il giovane ricco

    13
    Una volta portarono a Gesù dei bambini, perché li benedicesse, ma i discepoli rimproveravano quelli che li portavano.

    14 Quando Gesù se ne accorse, sʼindignò con i discepoli e disse: «Lasciate che i bambini vengano da me, perché il Regno di Dio appartiene a chi è come loro. Non cacciateli! 15 Anzi, vi dico che chi rifiuterà di avvicinarsi a Dio con lʼatteggiamento di un bambino, non entrerà nel suo Regno».

    16 Poi prese i bambini fra le braccia, posò le mani su di loro e li benedisse.

    17 Mentre stava per rimettersi in cammino, arrivò un uomo correndo, sʼinginocchiò davanti a lui e gli chiese: «Buon Maestro, che devo fare per entrare in cielo?»

    18 «Perché mi chiami buono?» disse Gesù.

    «Solo Dio è veramente buono. 19 Ma in quanto alla tua domanda, tu conosci i comandamenti di Dio: non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non dire il falso contro nessuno, non ingannare, rispetta tuo padre e tua madre».

    20 «Signore, non sono mai venuto meno a nessuno di questi comandamenti», rispose lʼuomo.

    21 Gesù, guardandolo, provò affetto per lui e gli disse: «Ti manca solo una cosa: vai a vendere tutto ciò che hai, daʼ il denaro ai poveri, ed avrai un tesoro nel cielo. Poi vieni e seguimi».

    22 Lʼuomo si rabbuiò in viso e se ne andò via tristemente, perché era molto ricco.

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    5 mins
  • #101 - Il divorzio - Marco 10:1-12
    May 20 2024

    Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimana
    Oggi: Il divorzio


    Gesù risponde alle domande
    10
    Poi Gesù partì da Cafarnao e si diresse verso sud, ai confini della Giudea, ad est del fiume Giordano. Ancora una volta attorno a lui si era riunita una gran folla. E Gesù insegnava.

    2 Alcuni Farisei vennero a chiedergli: «Secondo te, è lecito il divorzio?» Naturalmente cercavano di tendergli una trappola.

    3 «Che cosa disse Mosè del divorzio?» chiese loro Gesù.

    4 «Disse che si poteva concedere», risposero. «Mosè ha detto che se un uomo vuol mandar via sua moglie, basta che le scriva una lettera di ripudio».

    5 Allora Gesù disse: «Perché credete che Mosè abbia detto così? Ve lo dico io: quella fu una concessione, perché avete il cuore duro. 6-7 Ma questa non è certo la volontà di Dio. Perché le Scritture dicono che fin dal principio Dio li fece maschio e femmina; 8 e per questo lʼuomo lascerà suo padre e sua madre, per unirsi alla moglie, in una unione così profonda che non saranno più due, ma una cosa sola. 9 Perciò lʼuomo non può separare ciò che Dio ha unito».

    10 Più tardi, quando Gesù rimase solo in casa con i discepoli, essi gli proposero di nuovo lʼargomento.

    11 Ed egli disse: «Se un uomo divorzia da sua moglie per sposare unʼaltra donna, commette adulterio contro di lei. 12 E se una moglie divorzia da suo marito e si risposa, anchʼella commette adulterio».

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    7 mins
  • #100 - “ Vuoi esser primo? Servi tutti” - Marco 9:28-50
    May 17 2024

    Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimana
    Oggi: “ Vuoi esser primo? Servi tutti”


    28 Più tardi, quando Gesù rimase solo in casa con i discepoli, essi chiesero: «Perché non siamo riusciti a cacciare quel demonio?»

    29 Gesù rispose: «Casi di questo genere richiedono molte preghiere».

    30-31 Lasciata quella regione, viaggiarono attraverso la Galilea, dove Gesù cercava di mantenere lʼincognito per poter passare più tempo ad insegnare ai discepoli. «Io, il Messia, sto per essere tradito e ucciso, ma dopo tre giorni risusciterò dai morti!» diceva loro.

    32 Ma i discepoli continuavano a non capire e non avevano il coraggio di chiedergli spiegazioni.

    33 E così arrivarono a Cafarnao. Quando furono sistemati nella casa dove dovevano soggiornare, Gesù chiese loro: «Di che cosa parlavate per strada?»

    34 Ma i discepoli si vergognavano di rispondere, perché stavano discutendo per sapere chi di loro fosse il più grande.

    35 Allora Gesù si sedette, li riunì tutti e dodici intorno a sé e disse loro: «Chi vuole essere il più grande deve essere lʼultimo, il servo di tutti!»

    36 Poi mise fra loro un bimbetto di pochi anni e, prendendolo in braccio, aggiunse: 37 «Chi accoglierà nel mio nome un piccino come questo, accoglierà me. E chi accoglie me, accoglie mio Padre che mi ha mandato».

    38 Uno dei discepoli, Giovanni, gli disse: «Maestro, abbiamo visto un uomo che cacciava i demòni in nome tuo e noi gli abbiamo detto di non farlo, perché non appartiene al nostro gruppo». 39 Ma Gesù rispose: «Lasciatelo fare. Perché nessuno può fare miracoli nel mio nome e subito dopo levarsi contro di me. 40 Chi non è contro di noi, è per noi! 41 Chiunque vi darà anche soltanto un bicchiere dʼacqua, perché appartenete a Cristo, vi assicuro che non perderà la sua ricompensa! 42 Ma se qualcuno col proprio comportamento ostacolerà la fede di uno di questi piccini che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse legata al collo una macina da mulino e fosse buttato in mare!

    43-44 Se la tua mano compie il male, tagliala. Meglio entrare nella vita con una mano sola, che essere buttato con tutte e due nel fuoco inestinguibile dellʼinferno. 45-46 Se il tuo piede ti porta al male, taglialo. Meglio essere zoppo e vivere per sempre, che essere gettato allʼinferno con due piedi.

    47 E se il tuo occhio ti fa peccare, cavalo. Meglio entrare guercio nel Regno di Dio che avere due occhi e vedere il fuoco dellʼinferno, 48 “dove il verme non muore mai e il fuoco non si spegne, 49 dove lʼunico condimento è il fuoco”.[a]

    50 Il sale è buono, ma se diventa insipido come potete ridargli sapore? Perciò, abbiate sale in voi stessi, non perdete il vostro sapore! E vivete in pace gli uni con gli altri

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    7 mins
  • #99 - “Credo, ma aiuta la mia incredulità “ - Marco 9:9-27
    May 15 2024

    Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimana
    Oggi: “Credo, ma aiuta la mia incredulità “

    9
    Mentre scendevano dalla montagna, Gesù disse loro di non far parola di ciò che avevano visto, finché non fosse risorto dalla morte. 10 Così mantennero il segreto, ma spesso ne parlavano fra di loro, chiedendosi che cosa avesse inteso Gesù dicendo: «risorto dalla morte».

    11 Cominciarono quindi a fargli domande su un argomento di cui parlavano spesso i capi religiosi giudei, e cioè che Elia sarebbe ritornato (prima che venisse il Messia). 12-13 Gesù era dʼaccordo che Elia dovesse tornare per primo a preparare la strada (per il Cristo), anzi, aggiunse che era già tornato. Non solo, ma era stato maltrattato, proprio come i profeti avevano predetto. Poi chiese loro: «Secondo voi che cosa intendevano i profeti quando predissero che il Messia avrebbe sofferto e sarebbe stato trattato con profondo disprezzo?»


    Gesù sulla terra

    14 Quando giunsero ai piedi della montagna, trovarono unʼenorme folla stretta attorno agli altri nove discepoli, mentre alcuni capi giudei discutevano con loro. 15 La gente guardò Gesù con una certa soggezione, mentre si avvicinava; ma poi corse a salutarlo. 16 «Che succede?» chiese Gesù.

    17 Un uomo fra la folla si fece avanti e parlò: «Maestro, ho portato mio figlio, perché tu lo guarisca. Non può parlare, perché è posseduto da un demonio. 18 Ogni volta che il demonio prende il sopravvento su di lui, lo getta a terra, e allora il ragazzo diventa rigido e digrigna i denti con la bava alla bocca. Ho chiesto ai tuoi discepoli di cacciare il demonio, ma non ci sono riusciti».

    19 Gesù disse (ai suoi discepoli): «Gente senza fede! Per quanto ancora dovrò aver pazienza con voi? Portatemi il ragazzo!»

    20 Glielo portarono; e quando il demonio vide Gesù, cominciò a scuotere convulsamente il ragazzo che cadde a terra sbavando e contorcendosi.

    21 «Da quanto tempo è in queste condizioni?» chiese Gesù al padre. «Fin da quando era molto piccolo», rispose lʼuomo. 22 «Spesso il demonio lo fa cadere nel fuoco o nellʼacqua per ucciderlo. Oh, abbi pietà di noi e fa qualcosa, se puoi!»

    23 «Se posso?» disse Gesù. «Ma non sai che tutto è possibile per chi ha fede?»

    24 Subito il padre rispose: «Io ho fede, tu aiutami ad averne di più!»

    25 Quando Gesù vide che la folla aumentava, sgridò il demonio, dicendogli: «O demonio sordo e muto, ti ordino di uscire da questo ragazzo e di non tornare mai più!»

    26 Allora il demonio cacciò un urlo agghiacciante e di nuovo mise il ragazzo in convulsioni, poi, finalmente, lo lasciò. Il ragazzo rimase a terra afflosciato, immobile, apparentemente senza vita. Un mormorio corse tra la folla: «È morto!» 27 Ma Gesù prese il ragazzo per la mano e lo aiutò a rialzarsi in piedi: era guarito!

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    8 mins
  • #98 - La trasfigurazione - Marco 8:31-38 - 9:1-8
    May 15 2024

    Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimana
    Oggi: La trasfigurazione


    Marco 8:31-38
    31 Poi cominciò a raccontar loro le cose terribili che avrebbe dovuto subire: che sarebbe stato respinto dagli anziani, dai capi sacerdoti e dagli altri capi giudei e che sarebbe stato ucciso per risuscitare tre giorni dopo. 32 Parlava con loro di questo argomento molto apertamente, perciò Pietro lo prese da parte e lo rimproverò. «Non dovresti dire cose del genere!» disse a Gesù.

    33 Allora Gesù si voltò a guardare i discepoli, poi disse a Pietro con severità: «Vattene via da me, Satana! Tu guardi le cose da un punto di vista umano e non da quello di Dio».

    34 Poi chiamò i discepoli e la folla, perché si avvicinassero ad ascoltare. «Se qualcuno di voi vuole seguirmi», disse loro, «deve smettere di pensare a se stesso, per prendere la sua croce e seguirmi da vicino. 35 Chi vuole salvare la propria vita, la perderà. Chi, invece, è pronto a sacrificare la propria vita per amor mio e per amore del Vangelo saprà che cosa significa veramente vivere.

    36 Che vantaggio cʼè se uno guadagna tutto il mondo, ma poi perde la sua anima? 37 Cʼè forse qualcosa che valga più dellʼanima? 38 Chiunque si vergogna di me e del mio messaggio in questi giorni dʼincredulità e di peccato, sappia che anchʼio, il Messia, mi vergognerò di lui, quando tornerò nella gloria di mio Padre con i santi angeli».

    Marco 9:1-8
    Gesù nella sua gloria
    9
    Gesù continuava a dire ai suoi discepoli: «Alcuni di quelli che sono qui presenti ora non moriranno prima di avere visto il Regno di Dio arrivare con grande potenza!»

    2 Sei giorni dopo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li portò sulla cima di una montagna. Non cʼera nessuno con loro. Improvvisamente, davanti ai loro occhi, il viso di Gesù incominciò a splendere di gloria, 3 i suoi abiti divennero di un bianco abbagliante, tanto splendente da non essere di questa terra. 4 Ed ecco che apparvero Elia e Mosè che cominciarono a parlare con Gesù.

    5 «Maestro, è meraviglioso!» esclamò Pietro. «Faremo qui tre tende, una per ciascuno di voi tre…»

    6 Pietro diceva così tanto per parlare, perché non sapeva che cosa dire, infatti erano rimasti tutti spaventati.

    7 Poi venne una nuvola che li coprì, oscurando il sole, e una voce dalla nuvola disse: «Questo è il mio amato figlio. Ascoltatelo!»

    8 Ad un tratto, guardandosi intorno, i discepoli sʼaccorsero che Mosè ed Elia erano spariti, e con loro era rimasto soltanto Gesù.

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    8 mins
  • #97 - Il lievito dei farisei - Marco 8:13-30
    May 14 2024

    Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimana
    Oggi: Il lievito dei farisei

    13
    Poi risalì in barca e li lasciò per passare sullʼaltra riva del lago. 14 Ma i discepoli avevano dimenticato di fare provvista di cibo prima della partenza, infatti non avevano che una pagnotta.

    15 Mentre attraversavano il lago, Gesù disse loro molto seriamente: «Badate di star lontani dal lievito di Erode e dei Farisei!» 16 E i discepoli cominciarono a dire fra loro: «Dice così, perché ci siamo dimenticati di portar del pane…»

    17 Gesù sʼaccorse di quello che dicevano e disse: «Ma no! Il pane non cʼentra! Possibile che non riusciate a capire? È proprio così duro il vostro cuore? 18 Cosa disse Isaia, “I vostri occhi sono fatti per vedere, perché non guardate? Perché non aprite le orecchie per ascoltare? Non ricordate più nulla?”

    19 Che dite delle cinquemila persone che ho nutrito con quattro pagnotte? Quanti cesti di avanzi raccoglieste dopo?»

    «Dodici», risposero i discepoli.

    20 «E quando ho dato da mangiare a quattromila persone con sette pagnotte, quanto ne avanzò?»

    «Sette cesti», risposero.

    21 «E ancora pensate che possa preoccuparmi se siamo senza cibo?» 22 Quando giunsero a Betsaida, alcune persone gli portarono un cieco, supplicandolo che lo toccasse e lo guarisse.

    23 Gesù prese il cieco per una mano e lo condusse fuori dal villaggio, poi gli toccò gli occhi con la saliva, pose le mani su di lui e gli domandò: «Riesci a vedere qualcosa?» 24 Lʼuomo si guardò intorno. «Sì», disse, «vedo degli uomini. Ma non posso distinguerli chiaramente; mi sembrano alberi che camminano!»

    25 Allora Gesù mise ancora le mani sugli occhi dellʼuomo e, quando questi guardò di nuovo, era guarito e poteva vedere tutto con chiarezza. 26 Gesù lo rimandò a casa direttamente dalla sua famiglia. «Non tornare neppure al villaggio!» gli disse.


    «Tu sei il Cristo!»

    27 Poi Gesù e i discepoli partirono dalla Galilea verso i villaggi della regione di Cesarea di Filippo. Cammin facendo, egli chiese loro: «Chi pensano che io sia? Che dice la gente?»

    28 «Alcuni di loro pensano che tu sia Giovanni Battista», risposero i discepoli. «Altri dicono che sei Elia o qualche altro antico profeta risuscitato».

    29 Poi Gesù chiese: «E secondo voi: chi sono io?» Rispose Pietro: «Tu sei il Cristo». 30 Allora Gesù ordinò loro severamente di non dirlo a nessuno.

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    6 mins
  • #96 - Seconda moltiplicazione dei pani - Marco 8:1-12
    May 13 2024

    Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimana
    Oggi: Seconda moltiplicazione dei pani

    8
    Sempre in quel periodo, un giorno capitò di nuovo che si riunisse unʼimmensa folla, e ancora una volta la gente rimase a corto di cibo. Gesù riunì allora i suoi discepoli per esaminare la situazione.

    2 «Questa gente mi fa compassione», disse, «è qui da tre giorni e non ha più niente da mangiare. 3 Se li mando a casa a stomaco vuoto, si sentiranno male lungo la strada; perché ce ne sono alcuni che vengono da molto lontano!»

    4 «Come possiamo trovare cibo per tutti in questo posto deserto?» chiesero allora i discepoli. Gesù domandò:

    5 «Quanti pani avete?» «Sette», risposero. 6 Allora Gesù ordinò alla folla di sedersi per terra. Poi prese i sette pani, ringraziò Dio, li spezzò e li diede ai suoi discepoli; e i discepoli li distribuirono alla folla.

    7 Si trovarono anche dei pesciolini, e Gesù ringraziò Dio anche per essi, poi ordinò ai discepoli di distribuirli.

    8-9 La folla mangiò, finché tutti non furono sazi, poi Gesù li mandò a casa. Quel giorno cʼerano circa quattromila persone e, quando dopo il pasto furono raccolti gli avanzi, se ne riempirono sette grandi cesti.


    «Perché chiedono miracoli?»

    10 Subito dopo, Gesù salì sulla barca con i discepoli e andò nella regione di Dalmanuta. 11 Quando i capi giudei del luogo seppero del suo arrivo, vennero per discutere con lui. «Compi un miracolo per noi», gli dissero. «Fai apparire qualcosa nel cielo, allora ti crederemo!»

    12 Gesù sospirò e disse: «Perché questa gente chiede un miracolo? Di una cosa vi assicuro: non farò nessun miracolo per loro!»

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    5 mins
  • #95 - Guarigione di un sordomuto - Marco 7:31-37
    May 10 2024

    Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimana
    Oggi: Guarigione di un sordomuto

    Gesù guarisce un sordomuto
    31 Gesù partì di nuovo dalla regione di Tiro e, passando per Sidone, tornò verso[n] il mare di Galilea attraversando il territorio della Decapoli.

    32 Condussero da lui un sordo che parlava a stento; e lo pregarono che gli imponesse le mani. 33 Egli lo condusse fuori dalla folla, in disparte, gli mise le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua; 34 poi, alzando gli occhi al cielo, sospirò e gli disse: «Effatà!», che vuol dire: «Apriti!» 35 E {subito} gli si aprirono gli orecchi, gli si sciolse la lingua e parlava bene. 36 Gesù ordinò loro di non parlarne a nessuno; ma più lo vietava loro e più lo divulgavano; 37 ed erano pieni di stupore e dicevano: «Egli ha fatto ogni cosa bene; i sordi li fa udire e i muti li fa parlare».

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    5 mins